Titans of the Piano Across Time
Le imponenti Sonate in Si bemolle minore di Fryderyk Chopin e Sergei Rachmaninoff.
Sergei Rachmaninoff (1873 – 1943) ammirava profondamente ed eseguiva la “Sonata della Marcia Funebre” di Fryderyk Chopin nelle sue esibizioni, e successivamente creò una sorta di specchio di questa sonata nella sua magnifica composizione nella stessa tonalità. Con l’interpretazione della superstar internazionale del pianoforte Boris Giltburg, questa si preannuncia come una serata che ci porterà a viaggiare nel tempo.
Boris Giltburg, Pianoforte
Boris Giltburg è acclamato a livello globale perché considerato un interprete profondamente sensibile, perspicace e coinvolgente. I critici hanno elogiato la sua “linea melodica cantabile, la varietà di tocco e una vasta gamma dinamica capace di grandi esplosioni di energia” (Washington Post), oltre al suo approccio passionale e narrativo alle esecuzioni.
Giltburg si esibisce regolarmente nelle sale più prestigiose del mondo, tra cui il Concertgebouw di Amsterdam, il Bozar di Bruxelles, l’Elbphilharmonie di Amburgo, il Southbank Centre e la Wigmore Hall di Londra, la Carnegie Hall di New York, il Rudolfinum di Praga e il Konzerthaus di Vienna. Durante la stagione 2024/25, intraprenderà una serie di otto concerti in cui eseguirà l’intero ciclo delle Sonate per pianoforte di Beethoven alla Wigmore Hall, tutti trasmessi in streaming dal vivo.
Giltburg è ampiamente riconosciuto come uno dei principali interpreti di Rachmaninov: “La sua originalità deriva da una convergenza di cuore e mente, supportata da una tecnica impeccabile e motivata da un profondo e costante amore per uno dei più grandi compositori-pianisti del XX secolo” (Gramophone). Per celebrare il 150º anniversario di Rachmaninov nel 2023, Giltburg ha pubblicato l’ultimo disco del suo acclamato ciclo dei concerti di Rachmaninov, che ha ottenuto un premio Choc de Classica e una recensione a 5 stelle su The Times. Negli ultimi anni, Giltburg ha esplorato a fondo altri grandi compositori, tra cui Ravel (eseguendo opere solistiche al Bozar, al Flagey, al Muziekgebouw di Amsterdam e alla Wigmore Hall, oltre a concerti con l’Orchestre National de France, la Brussels Philharmonic e la Residentie Orkest) e, più recentemente, Chopin, con i tre recital alla Wigmore Hall della scorsa stagione.
Il ciclo di Beethoven di questa stagione continua questa esplorazione, come nel 2020 quando, per celebrare l’anniversario di Beethoven, Giltburg ha avviato un progetto unico per registrare e filmare tutte le 32 Sonate per pianoforte di Beethoven nell’arco di un anno: “Queste interpretazioni sono immensamente piacevoli e a volte rivelatorie… L’arte e la tecnica pianistica di Giltburg evocano perfettamente il Beethoven maturo” (cinque stelle, BBC Music Magazine). Ha anche registrato i concerti completi con Vasily Petrenko e la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra e ha partecipato alla serie televisiva della BBC Being Beethoven.
Tra le orchestre con cui ha collaborato figurano la Czech Philharmonic, la Dresden Philharmonic, la Finnish Radio Symphony, la NHK Symphony, l’Orchestre National de France, la Oslo Philharmonic, la Philharmonia Orchestra e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nella stagione 2024/25, Giltburg esplorerà concerti di vari compositori: eseguirà Rachmaninov con la Hallé, la Bournemouth Symphony e la Gulbenkian Orchestra, Prokofiev con la Belgian National e la Stavanger Symphony, Tchaikovsky con la London Philharmonic, Mozart con la Hamburger Symphoniker, Shostakovich con l’Enescu Philharmonic, Bartók con il Teatro Colón e Grieg con la Dresden Philharmonic.
Giltburg è un artista di grande esperienza discografica e collabora in esclusiva con Naxos dal 2015. Ha vinto il premio Opus Klassik per la Migliore Registrazione Solista per i concerti e gli Études-Tableaux di Rachmaninov; un Diapason d’Or per i concerti di Shostakovich e il suo arrangiamento del Quartetto d’archi n. 8 di Shostakovich; e uno Choc de Classica per i concerti di Rachmaninov. Ha anche vinto un Gramophone Award per il Quintetto per pianoforte di Dvořák su Supraphon con il Pavel Haas Quartet, oltre a un Diapason d’Or e un Choc de Classica per la loro pubblicazione congiunta del Quintetto per pianoforte di Brahms.
Giltburg sente un forte bisogno di coinvolgere il pubblico oltre la sala da concerto. Il suo blog “Classical Music for All” è rivolto a un pubblico non specialista e si affianca agli articoli che scrive per riviste come Gramophone, BBC Music Magazine, The Guardian, The Times e Fono Forum.