Program:
F. Liszt (1811-1886), C. F. Gounod (1818-1893)Valse de l’Opéra Faust de Gounod
À Monsieur le Baron Alexis des Michels
F. F. Chopin (1810-1849)Etudes op. 25 n. 1, 2, 5, 8, 12
à Madame la Comtesse d’Agoult
Berceuse op. 57
à Mademoiselle Elise Gavard
Valzer
op. 64 n. 1
à Madame la Comtesse Delphine Potocka
op. 64 n. 2
à Madame la Baronne Nathaniel de Rothschild
op. 64 n. 3
à Madamoiselle la Comtesse Catherine Branicka
Scherzo op. 31
à Mademoiselle la Comtesse Adèle de Fürstenstein
van Beethoven (1770-1827) Sonata Op. 109dem Fräulein Maximiliana Brentano gewidmet
- Vivace ma non troppo
- Prestissimo,
- Gesanvoll, mit innigster Empfindung. Andante molto cantabile ed espressivo
à mon cher Maitre Gabriel Fauré
La Valseà Misia Sert
Francesco Libetta
Per il New York Times è «Poet-aristocrat with the profile and carriage of a Renaissance prince», mentre per Le Monde de la Musique «l’éritier des Moritz Rosenthal, des Busoni et des Godowsky» e per Corriere della Sera «uno spolvero di signorilità che credevamo perduto negli archivi dell’interpretazione pianistica». D’Avalos gli ha dedicato tutti i suoi pezzi per pianoforte solo e Isotta lo ha definito «il più grande pianista vivente». Ha realizzato integrali pianistiche di Beethoven, Händel, Chopin, Godowsky, Paisiello, Bosso; ha pubblicato registrazioni di Schumann, Liszt, Ligeti, Ravel, Debussy. Le sue registrazioni sono pluripremiate da Diapason, Le Monde de la Musique, Classique, Amadeus fra i tanti. Ha collaborato con direttori come Pappano, Andreae, Mandeal e artisti come Sollima, Caterina Antonacci, Devia, attori come Boni, Laurito, Preziosi, Marchini, danzatori come Carla Fracci e ha fondato il gruppo di ballo Corerofonie. Dopo gli studi di Composizione con Marinuzzi a Roma e Castérède a Parigi, ha scritto musica per teatro, cinema, acusmatica, cameristica, sinfonica, e l’opera L’Assedio di Otranto, messa in scena in Puglia e a Roma e pubblicata in cd. «Libetta compositore è poeta doctus» scrisse Isotta sancendo il profilo di uno degli artisti italiani più stimati nel mondo e versatili, dalla direzione d’orchestra all’attività di saggista musicale, registra d’arte visuale e a sua volta protagonista dei documentari di Monsaingeon e Battiato, già didatta per il Miami Piano Festival e oggi a Martina Franca con la Fondazione Grassi, Libetta è Steinway Artist.