INVITO ALL’OPERETTA

Un viaggio nel meraviglioso mondo dell’operetta
con la Compagnia Lirica Livornese
in collaborazione con FirenzeOnStage
al Teatro Niccolini di Firenze
domenica 2 novembre, ore 17.00

Invito all’Operetta riporta sul palco le arie e i duetti più amati di Lehár, Ranzato, Lombardo, Costa e Kálmán — dalle melodie del Paese dei Campanelli alle atmosfere de La Vedova Allegra.

Con Cosetta Gigli, Matteo Micheli, Paola Pacelli, Massimo Gentili e Franco Bocci,
diretti da Stefania Casu al pianoforte.

Un pomeriggio elegante e spensierato, per riscoprire l’allegria e il fascino di un genere che ha fatto sognare generazioni di spettatori.

LEADER MONDIALI SUL PALCOSCENICO

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per riservare il posto scrivere a

teatroniccolini@firenzeonstage.com

Una conversazione dal vivo con una delle figure più influenti della politica mondiale.
Michelle Bachelet, Presidente del Cile dal 2006 al 2010 e dal 2014 al 2018, Vicepresidente di Club de Madrid, sarà a Firenze per dialogare con Kim Campbell, già Primo Ministro del Canada, Membro di Club de Madrid e cofondatrice del Council of Women World Leaders.

Oltre alla sua storica leadership in Cile, Bachelet è stata la prima Direttrice Esecutiva di UN Women e in seguito Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani. Oggi è candidata alla carica di Segretaria Generale delle Nazioni Unite, rendendo la sua voce più attuale che mai nel dibattito globale.

L’incontro, presentato da Club de Madrid e dal Council of Women World Leaders, si terrà in collaborazione con FirenzeOnStage al Teatro Niccolini, sabato 25 ottobre 2025 alle ore 20:30.

Un’occasione rara per ascoltare da vicino una voce autorevole in un contesto intimo, esplorando i temi della leadership, dell’uguaglianza e delle sfide che plasmano il nostro mondo.
Ulteriori partecipazioni potranno essere annunciate nei prossimi giorni.

FEARLESS MONK

PROGRAMMA

Brilliant Corners/Thelonious/San Francisco Holiday (Worry Later)/Trinkle-Tinkle/Monk’s Mood/Two Timer/Misterioso

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Gallop’s Gallop/Ruby, My Dear/Jackie-ing/We See/Bye-Ya/

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Who Knows/Eronel/Little Rootie Tootie/’Round Midnight/Skippy

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Light Blue/Off Minor/Children’s Song/Sixteen

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Pannonica/Ask Me Now/Five Blues Themes (Monk’s Point, North of the Sunset, Raise Four, Ba-lue Bolivar Ba-lues-are, Blues Five Spot, Blue Hawk)/Nutty

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Monk’s Dream/Boo-Boo’s Birthday/Blue Monk/52nd Street Theme

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Work/In Walked Bud/Hackensack/Crepuscule with Nellie/Played Twice/Locomotive/Four In One

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Reflections/Hornin’ In/Green Chimneys/Bemsha Swing/Evidence/Introspection/Combination of Friday the 13th and Oska T.

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Rhythm-a-ning/Let’s Cool One/Stuffy Turkey/Teo/Coming on the Hudson

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Humph/Well, You Needn’t/I Mean You

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Functional/Shuffle Boil/Criss-Cross/Ugly Beauty

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Let’s Call This/Brake’s Sake/Bright Mississippi/Think of One

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A Merrier Christmas/Straight, No Chaser/Epistrophy

Compositore/pianista e artista Steinway, Jed Distler si è guadagnato il plauso all’inizio della sua carriera per aver trascritto assoli jazz per pianoforte di Art Tatum e Bill Evans. Come pianista impegnato nella promozione della nuova musica, i suoi recital hanno offerto prime esecuzioni di opere di Virgil Thomson, Richard Rodney Bennett, Frederic Rzewski, Alvin Curran, Lois V. Vierk e molti altri. Le sue masterclass, le sue conferenze/dimostrazioni e il suo lavoro come ricercato giudice lo hanno portato in giro per gli Stati Uniti e in tutta Europa.

L’organizzazione che presenta Distler, ComposersCollaborative, Inc., ha ottenuto un Guinness dei primati per il più grande ensemble di tastiere al mondo, presentando le sue opere per 175 tastiere elettroniche. Nel 2021 Distler ha intrapreso un progetto pluriennale eseguendo tutte le Sinfonie di Mahler e diverse Sinfonie di Shostakovich in arrangiamenti a quattro mani in tutto il mondo, collaborando con Chantal Balestri, Gabriele Baldocci, Martina Frezzotti, Stewart Goodyear, Allison Brewster Franzetti, Drew Petersen, Cristian Sandrin, Risto-Matti Marin e Massimo Giuseppe Bianchi. Attualmente sta componendo 1.827 Bagatelle per l’anniversario di Beethoven del 2027. Distler ha registrato prolificamente per il pianoforte meccanico ad alta risoluzione Steinway Spirio, mentre TNC Music ha pubblicato il CD per pianoforte solo di Distler Fearless Monk (disponibile su Bandcamp).

Il suo tour autunnale 2025 include recital e masterclass a Londra, alla Sibelius Academy di Helsinki, al PianoEspoo Festival, al Conservatorio di Musica di Modena e all’Università della California. Come artista in residenza per WWFM.Org, The Classical Network, Distler è l’ideatore, conduttore e produttore del programma radiofonico Between the Keys, vincitore del premio ASCAP Deems Taylor Virgil Thomson Award 2017. Presenta inoltre The Piano Maven, un podcast di facile consultazione che guida alle registrazioni pianistiche, e sarà commentatore televisivo durante il XIX Concorso Internazionale Chopin nell’ottobre 2025. Distler scrive recensioni e articoli per Gramophone e Classicstoday.com e ha scritto numerose note per libretti di CD per Sony/BMG e Universal Classics. Visitate il sito www.jeddistler.com.

LA SUPERSTAR DELL’OPERA: CHARLES CASTRONOVO IN CONCERTO

LA SUPERSTAR INTERNAZIONALE DELL’OPERA CHARLES CASTRONOVO

Il tenore superstar dai palchi del Metropolitan Opera, La Scala ed il Maggio Musicale Fiorentino

 
con l’ospite speciale GUEST JUANA SHTREPI, soprano
ed HERSHEY FELDER al pianoforte
 

LE CANZONI ITALIANE, NAPOLETANE E SICILIANE PIÙ AMATE

da Tosti a Puccini e molti altri! Una serata entusiasmante con una delle voci più belle ed espressive al mondo!

CHARLES CASTRONOVO, tenore
Nato a New York, Charles Castronovo ha debuttato al Metropolitan Opera di New York nel ruolo di Beppe (Pagliacci). Ben presto è stato scritturato in altri ruoli, tra cui Fenton (Falstaff), Don Ottavio (Don Giovanni), Ferrando (Così fan tutte), Tamino (Die Zauberflöte), Nemorino (L’elisir d’amore), Alfredo Germont (La Traviata), il ruolo del titolo in Faust, Rodolfo (La Bohème), Nadir (Les Pêcheurs de perles), Belmonte (Die Entführung aus dem Serail), il Duca di Mantova (Rigoletto), Tom Rakewell (The Rake’s Progress), Elvino (La sonnambula), Edgardo (Lucia di Lammermoor).

Nel 2010, a Los Angeles, ha interpretato per la prima volta assoluta il ruolo del titolo nell’opera Il Postino di Daniel Catán, accanto a Plácido Domingo.

Negli ultimi anni ha interpretato i ruoli di Roméo (Roméo et Juliette) a New York, Don José (Carmen) a Berlino e Chicago, Faust (La Damnation de Faust) a Salisburgo, Nemorino a Chicago, Rodolfo a New York, Berlino e Monaco, Pinkerton (Madama Butterfly) a Monaco, Vienna e Madrid, Alfredo Germont a New York, Don Ottavio a Londra, Des Grieux (Manon) a Vienna e Jason (Médée) a Berlino.

Ha inoltre interpretato Riccardo / Gustavo (Un ballo in maschera) a Monaco e New York, il ruolo del titolo in Don Carlo in italiano a Monaco e in Don Carlos in francese a Ginevra, oltre al ruolo di Gabriele Adorno (Simon Boccanegra) al Festival di Salisburgo, all’Opéra de Paris e per il suo debutto alla Scala previsto nel 2024.

Recentemente ha debuttato nel ruolo di Cavaradossi (Tosca) a Monaco e ha pubblicato una registrazione in prima mondiale di una nuova orchestrazione di romanze di Puccini, I Canti, con la Bayerische Rundfunk Orchestra per l’etichetta BR Klassik.

Tra i prossimi impegni figurano l’uscita di una registrazione completa di Ernani per BR Klassik, il debutto nel ruolo di Max in Der Freischütz con la Kammerakademie Potsdam, il ruolo del titolo in Don Carlos in francese all’Opéra de Paris e una registrazione completa del Requiem di Verdi con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

JUANA SHTREPI, soprano

Consegue la Laurea Triennale in Canto Lirico e quindi quella Biennale presso il Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e si perfeziona frequentando l’Accademia del Teatro d’Opera di Tirana con il soprano Ermonela Jaho, l’Accademia del Teatro Comunale di Bologna, l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino e con i Maestri Matteo Pais e Dario Russo in collaborazione con il “Rame Lahaj International Opera Festival”.

Partecipa come interprete solista a diverse produzioni, fra cui ricordiamo La Traviata (G. Verdi) al Teatro Comunale “Ruggiero Ruggieri” di Guastalla nel novembre 2023 nel ruolo di Violetta Valéry, Don Giovanni (W.A. Mozart) al Teatro Sociale di Trento nel settembre 2023 nel ruolo di Donna Anna, e lo stesso titolo nel ruolo di Donna Elvira alla Saluzzo Opera Academy nell’agosto 2022.

Dei numerosi premi vinti, risaltano: 1° Premio al Concorso Lirico Internazionale “Ismaele Voltolini”, 1° Premio al Concorso Lirico Internazionale “Monterosso al Mare”, 2° Premio al “Marie Kraja International Opera Competition”, 2° Premio al Mimas International Music Festival, 3° Premio al Capri Opera Festival, e il titolo di Miglior Giovane Promettente al Concorso Lirico Internazionale “Anita Cerquetti”.

GIADA VALENTI “Musica e Immagini dal Grande Schermo”

GIADA VALENTI, conosciuta per le sue esibizioni in tutta l’America in prestigiosi teatri come The Smith Center di Las Vegas e Carnegie Hall di New York, presenta il suo spettacolo

“Songs from the Movies”

Un concerto che propone canzoni indimenticabili tratte da film famosi come Barbie, James Bond, Cinema Paradiso, Pretty Woman, The Greatest Showman, The Twilight Saga, Il Mago di Oz e molti altri.

Giada Valenti, rinomata per le sue esibizioni in tutta l’America in prestigiosi teatri come The Smith Center di Las Vegas e Carnegie Hall di New York, presenta il suo spettacolo “Songs from the Movies.” Questo concerto è un susseguirsi di successi, con canzoni indimenticabili e premiate, come “What Was I Made For” da Barbie, “Skyfall” da James Bond, “Moon River” da Colazione da Tiffany, “Se” da Nuovo Cinema Paradiso, “A Thousand Years” da The Twilight Saga, “Somewhere Over The Rainbow” da Il mago di Oz, “When You Wish Upon A Star” da Pinocchio, “It Must Have Been Love” da Pretty Woman, “A Million Dreams” da The Greatest Showman e molte altre. È uno spettacolo romantico, divertente ed emozionante per tutte le età, in cui le canzoni sono accompagnate da video con scene indimenticabili tratte dai film.

Giada Valenti è nata e cresciuta a Portogruaro (VE), in Italia. Dal 2005 vive negli Stati Uniti, da New York a Los Angeles, e dal 2019 risiede a Las Vegas. Tra i suoi riconoscimenti più importanti c’è uno speciale televisivo di successo andato in onda sulla televisione americana, intitolato “From Venice with Love.” Giada ha debuttato come protagonista a Las Vegas nel 2017 presso il prestigioso The Smith Center for the Performing Arts. Ha fatto il suo debutto alla celebre Carnegie Hall di New York nel 2018 con il concerto “Amore Y Amor,” un tributo alla musica italiana e spagnola, al quale è tornata nel 2019, su richiesta del pubblico, con un concerto intitolato “An Evening with Giada Valenti.” Ha avuto l’onore di esibirsi al fianco di Andrea Bocelli in un concerto a beneficio della sua fondazione.

Giada ha pubblicato diversi album, tra cui “And I Love You So,” “Italian Signorina,” “My Lullaby” e “From Venice with Love.” Nel 2022 ha debuttato anche come presentatrice televisiva per ABC7 a New York, diventando una delle co-conduttrici della celebre Columbus Day Parade, la più grande celebrazione della cultura italiana negli Stati Uniti. Inoltre, nel novembre 2023, Giada ha pubblicato il suo attesissimo album di Natale, “Love Under The Christmas Tree,” con duetti con icone della musica country come Vince Gill, Trace Adkins e Johnny Reid, in collaborazione con la prestigiosa Royal Philharmonic Orchestra, registrato nei famosi Abbey Road Studios di Londra e Capitol Studios di Los Angeles.

CALIGULA, IL MONTAGGIO DEFINITIVO (2023)

PER LA PRIMA VOLTA DALLE RIPRESE DEL FILM nel 1979, le star MALCOM MCDOWELL e HELEN MIRREN appariranno insieme sul palco per un incontro col pubblico dopo la proiezione.

Mai prima d’ora un film così controverso è stato completamente rimontato e restaurato con materiale originale e inedito, eliminando le scene di sesso spurie che avevano compromesso le straordinarie interpretazioni originali di Malcolm McDowell e Helen Mirren.

“Questo è finalmente il film che credevo di stare girando.” – Malcolm McDowell

IN INGLESE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO.

Nel 2019, lo storico dell’arte Thomas Negovan ha intrapreso un ambizioso progetto per “salvare” la reputazione di Caligola. Rimontato completamente da materiale inedito, Negovan ha ricostruito il film per restituire fedelmente la visione originale di Gore Vidal e Tinto Brass sulla perversione trasformativa del potere. L’uscita del 1980 fu notoriamente dirottata dal proprietario della rivista Penthouse, Bob Guccione — all’epoca uno degli uomini più ricchi d’America — che immaginava un “nuovo tipo di film d’arte”, ma finì per abbandonare la trama a favore di elementi pornografici sconnessi.

Malcolm McDowell, il Caligola del film, racconta: «È il film di Tinto Brass, poi è arrivato Guccione. Ha rimontato il film senza preoccuparsi della coerenza o della storia. Voleva solo nomi famosi sopra a un porno. È quello che ha ottenuto. È diventato uno scandalo. Purtroppo nessuno ha visto il film che ho fatto io, e la cosa mi ha davvero depresso. Parliamo di 47 anni fa, ma i critici dicevano: ‘Perché Malcolm McDowell ha fatto questa schifezza?’ Perché, in effetti? La risposta è: io quella schifezza non l’ho fatta. È stata rifatta da un pornografo con l’occhio per i soldi.»

I critici stanno definendo l’interpretazione di McDowell in Caligula: The Ultimate Cut una vera rivelazione — una delle migliori della sua carriera. Questa ricostruzione senza precedenti presenta per la prima volta le interpretazioni complete di Malcolm McDowell nei panni di Caligola e Helen Mirren come Cesonia, e include molte voci che nella versione del 1980 erano state doppiate, tra cui la performance vocale integrale di Teresa Ann Savoy come Drusilla, sorella di Caligola, e un potente monologo inedito dell’attore premio Oscar John Gielgud.

Non è stato utilizzato nemmeno un fotogramma della famigerata versione del 1980: il film di tre ore è composto interamente da riprese mai viste prima, versioni estese e oltre un’ora di scene rimaste sul pavimento della sala di montaggio. Il ruolo di Helen Mirren è stato ampliato in modo significativo: dai meno di dieci minuti della versione originale a quasi un’ora nella Ultimate Cut“Caligula: The Ultimate Cut” è stato selezionato ufficialmente per la prima al Festival di Cannes 2023, inserito dal Guardian (UK) tra i 5 migliori film sulla Roma antica, e ha ricevuto una menzione d’onore nella prestigiosa classifica dei Top Ten Films of 2024 di LA Weekly.

«Quello che sta uscendo non è tanto un rimontaggio, quanto un film completamente nuovo. Non c’è nemmeno un fotogramma del Caligola di Guccione, quello vecchio. Il nuovo è stato realizzato da questo ragazzo incredibilmente talentuoso, Tom Negovan. Il Caligola di Negovan è proprio il film che pensavo di girare con Tinto Brass.»
Malcolm McDowell

Con Helen Mirren nel ruolo dell’Imperatrice Cesonia, Peter O’Toole e John Gielgud come l’Imperatore Tiberio e il suo consigliere Nerva, e Malcolm McDowell (Arancia Meccanica) come Caligola, il pubblico potrà assistere alla nuova incarnazione del tiranno più infame di Roma: 

“Caligula: Il Montaggio Definitivo”,
il 23 settembre al Teatro Niccolini,
con Malcolm McDowell e Helen Mirren in conversazione dopo il film,
per il loro primo- incontro pubblico dedicato a Caligola.

Q&A moderato da Taylor Hackford.

Pianista Super Virtuoso ANTHONY RATINOV – il 22/7 alle 20:30

PROGRAMMA

Frédéric Chopin:
Waltz in A-flat Major, Op. 42
Nocturne in B Major, Op. 62, No. 1
Etude in B minor, Op. 25, No. 10
Polonaise in F-sharp minor, Op. 44
Ballade No. 3 in A-flat Major, Op. 47

~INTERVALLO~

Frédéric Chopin:
Mazurkas, Op. 17
Impromptu No. 1 in A-flat Major, Op. 29
Impromptu No. 2 in F-sharp Major, Op. 36
Scherzo No. 3 in C-sharp minor, Op. 39

Acclamato per la sua “energia incrollabile e precisione” (La Scena Musicale), il pianista americano Anthony Ratinov affascina il pubblico di tutto il mondo, dominando il palcoscenico con “classe, stile, maestria tecnica e bravura solistica” (Beckmesser).

Ratinov è il recente vincitore del Terzo Premio al prestigioso Concours Musical International de Montréal 2024, dove è stato elogiato per la sua “straordinaria sicurezza nel prendersi dei rischi” e per la sua capacità di “andare oltre la sfida virtuosistica e divertirsi con la musica” (Le Devoir). Ratinov ha inoltre vinto il Secondo Premio al Concorso Nazionale Statunitense Chopin 2025 e, nel 2023, ha ottenuto il Secondo Premio al Concorso Pianistico Internazionale Busoni con la sua interpretazione del Terzo Concerto per pianoforte di Prokofiev, lodata per il “pianismo di altissimo livello… con un’ammirevole destrezza e una precisione impeccabile” (L’Ape Musicale).

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Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti da Ratinov si annoverano il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale Ricard Viñes 2023, il Secondo Premio e il Premio del Pubblico al Concorso Pianistico Internazionale València Iturbi 2023, e il Secondo Premio al Concorso Pianistico Internazionale Olga Kern 2022.

Anthony ha iniziato il suo percorso musicale all’età di quattro anni sotto la guida della nonna, Edit Ratinova, che ha insegnato per 45 anni presso la rinomata Scuola di Musica Gnessin di Mosca, in Russia, ed è stata allieva della fondatrice della scuola stessa, Elena Fabianovna Gnesina. Attualmente, Anthony sta conseguendo l’Artist Diploma presso la Juilliard School, nello studio di Robert McDonald. Ha completato gli studi superiori presso la Yale School of Music, studiando con Boris Berman e Boris Slutsky, e in precedenza ha frequentato la Yale University, dove si è laureato con lode in ingegneria chimica, studiando contemporaneamente pianoforte con Wei-Yi Yang.

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Anthony si è esibito come solista con orchestre in tutta Europa e Nord America, tra cui una recente esibizione sold-out del Concerto per pianoforte in fa minore di Chopin presso l’iconico Palau de la Música Catalana di Barcellona. Le sue tournée da solista lo hanno portato nei Paesi Bassi, in Spagna, in Italia e negli Stati Uniti, con apparizioni in sedi rinomate come il Royal Concertgebouw di Amsterdam, l’ORF RadioKulturhaus di Vienna e il Kennedy Center di Washington D.C.

Rinomato e molto richiesto anche come camerista, Anthony ha vinto diversi prestigiosi concorsi di musica da camera con il Trio Ondata, tra cui il Primo Premio e il Premio del Pubblico al Chamber Music in Yellow Springs Competition 2023, e la Medaglia d’Argento al Fischoff Chamber Music Competition 2022. Anthony partecipa regolarmente a festival musicali durante tutto l’anno, tra cui il Four Seasons Chamber Music Festival, la Taos School of Music e il Bowdoin International Music Festival.

Il suo album di debutto, Horizons, con musiche di Albéniz, Scriabin, Busoni e Bach, è stato pubblicato nel 2024 sotto l’etichetta KNS Classical.

PROIEZIONE PER IL 60º ANNIVERSARIO DI THE SOUND OF MUSIC, CON IL CAST DEL FILM!

PARTECIPA ALLA PROIEZIONE PER IL 60º ANNIVERSARIO DELL’ICONICO FILM “THE SOUND OF MUSIC”, CON OSPITI SPECIALI PER UN INCONTRO CON IL PUBBLICO: I BAMBINI DEL FILM!

 
Proiezione per il 60º anniversario del film THE SOUND OF MUSIC, con ospiti speciali: i membri del cast che interpretavano i bambini nel film!
 
ARTISTI PRESENTI
 
Angela Cartwright (Brigitta von Trapp)
 
Debra Turner (Marta von Trapp)
 
Nicholas Hammond (Friedrich von Trapp)
 
Duane Chase (Kurt von Trapp)
 
Kym Karath (Gretl von Trapp)
 

Basato sul libro di memorie del 1949 The Story of the Trapp Family Singers di Maria von Trapp e ambientato a Salisburgo, in Austria.


THE SOUND OF MUSIC è una rivisitazione romanzata dell’esperienza della suora Maria von Trapp come governante di sette bambini, del suo successivo matrimonio con il loro padre, il Capitano Georg von Trapp, e della fuga della famiglia da Salisburgo durante l’Anschluss del 1938.

 

Realizzato in modo magistrale dal grande regista e produttore Robert Wise, con una sceneggiatura di Ernest Lehman, questo film iconico si basa sul musical teatrale del 1959 composto da Richard Rodgers, con testi di Oscar Hammerstein II e libretto di Lindsay e Crouse, ed è amato in tutto il mondo.

CONCERTO PIANISTICO SUPERVIRTUOSO, CON INNA FALIKS

PROGRAMMA 

 

“Basso Ostinato”Rodion Shchedrin (b.1932)

 

“Barcarolle (June)” Op.37 no. 6 – Tchaikovsky (1840-1893)

 

“Fantasia on an Ostinato” –  John Corigliano (b. 1938)

 

“Fantasie op 77”Beethoven (1770-1827)

 

“Black Earth”Fazil Say (b. 1970)

 

“Gaspard de la Nuit”Maurice Ravel (1875-1937)

Ondine

Le Gibet

Scarbo

“Avventurosa e appassionata” (The New Yorker), la pianista ucraina Inna Faliks si è affermata come una delle artiste più comunicative e poetiche della sua generazione.
Si è distinta per le sue esecuzioni incisive del repertorio pianistico classico, oltre che per progetti interdisciplinari e innovativi e per un lavoro curioso e approfondito con compositori contemporanei.
Il suo nuovo memoir, Weight in the Fingertips – A Musical Odyssey from Soviet Ukraine to the World Stage, è stato pubblicato da Globe Pequot Press nell’ottobre 2023.

La brillante carriera di Inna Faliks l’ha portata a esibirsi in migliaia di recital e concerti in tutto il mondo: Stati Uniti, Asia ed Europa. Nelle ultime stagioni ha suonato in sedi prestigiose come Alice Tully Hall, National Sawdust, Ravinia Festival, National Gallery of Art, Wallis Annenberg Center, Oji Hall a Tokyo; ha partecipato a tournée in Cina con concerti in tutte le principali sale del paese, tra cui il Beijing Center for Performing Arts, lo Shanghai Oriental Arts Theater e il Tianjin Grand Theater. Ha inoltre debuttato al Festival Internacional de Piano in Messico, alla Fazioli Series in Italia, al Tel Aviv Museum in Israele, al Portland Piano Festival, con Camerata Pacifica, e ha collaborato con la compagnia di danza contemporanea Bodytraffic al Broad Stage. Si è esibita anche alla Weill Concert Hall della Carnegie Hall, tra molte altre prestigiose location.

 

 

Curiosa e versatile, Inna Faliks è da sempre profondamente impegnata nella musica contemporanea, con prime esecuzioni di opere scritte appositamente per lei da compositori come Timo Andres, Billy Childs, Richard Danielpour, Paola Prestini, Ljova, Clarice Assad e Peter Golub.

 

Ha ideato e interpretato lo spettacolo “Polonaise-Fantasie, Story of a Pianist”, un monologo autobiografico per pianista e attrice, presentato in anteprima a New York presso il Symphony Space e successivamente in tournée internazionale. Inna Faliks è apparsa su emittenti radiofoniche e televisive in tutto il mondo ed è fondatrice e curatrice di Music/Words, una serie pluripremiata che unisce musica e poesia, in collaborazione con poeti di fama.

 

Le sue incisioni discografiche, Reimagine: Beethoven and Ravel (Navona Records) e The Schumann Project, Vol. 1 (MSR Classics), hanno ricevuto recensioni entusiastiche e sono state inserite in diverse classifiche dei migliori dischi del 2021. Il suo album interamente dedicato a Beethoven (MSR) le è valso il titolo di «Sacerdotessa del pianoforte, concertista di altissimo livello, drammatica e sottile come una grande attrice di teatro» da parte di WTTW. Sound of Verse (2009) raccoglie musiche di Boris Pasternak, Rachmaninoff e Ravel. L’album Polonaise-Fantasie, Story of a Pianist (Delos) documenta il suo recital-monologo autobiografico, con brani da Bach a Carter.

 

Vincitrice di numerosi concorsi prestigiosi, Inna Faliks è attualmente docente di pianoforte e direttrice del dipartimento di pianoforte alla UCLA. È molto richiesta come artista-docente ed è spesso invitata a tenere masterclass e a partecipare come giurata in concorsi presso importanti conservatori e università. Come scrittrice, ha pubblicato articoli sul Los Angeles Times e sul Washington Post. Durante la pandemia ha ideato Corona Fridays, una serie settimanale di recital online con concerti per bambini, musica contemporanea e poesia.

LA SENSAZIONALE VOCE VENEZIANA, GIADA VALENTI IN CONCERTO

Nel concerto “The Italian Heart of the American Songbook”, la cantante di fama internazionale Giada Valenti vi invita a scoprire le storie sorprendenti, emozionanti e spesso poco conosciute che si celano dietro la musica che ha segnato intere generazioni.
Questa esperienza concertistica unica è molto più di un’esibizione: è un viaggio tra ricordi, emozioni ed eredità nascoste.

Giada vi porta dietro le quinte, rivelando come autori, compositori e musicisti italiani abbiano lasciato, spesso in silenzio, un’impronta profonda sulla scena musicale americana e internazionale.
Da un pescatore napoletano che scrisse inconsapevolmente un motivo destinato a riecheggiare in tutto il mondo, a un giovane veneziano la cui melodia sarebbe diventata un inno globale, queste sono storie di passione, destino e genio musicale.

Con canzoni rese celebri da Ella Fitzgerald, Elvis Presley, Frank Sinatra, Etta James, Édith Piaf, Tom Jones e Shirley Bassey – dai riflettori scintillanti di Hollywood alle luci di Broadway – il tocco italiano ha contribuito a plasmare la colonna sonora stessa della vita americana.

Giada Valenti è nata e cresciuta nei pressi di Venezia, in Italia. Tuttavia, nel 2005 si è trasferita negli Stati Uniti e, dal 2019, risiede a Las Vegas. Giada è conosciuta per il suo emozionante speciale televisivo trasmesso su PBS, From Venice with Love, disponibile su www.fromvenicewithlove.com.

Ha debuttato come protagonista a Las Vegas nel novembre 2017, esibendosi presso il prestigioso Smith Center for the Performing Arts. Nell’ottobre 2018 si è esibita alla Carnegie Hall di New York e, grazie alla grande richiesta del pubblico, vi è tornata anche nel 2019. Uno dei momenti più significativi della sua carriera è stato l’invito a cantare accanto ad Andrea Bocelli in occasione di un concerto a sostegno della sua fondazione.

Giada ha pubblicato diversi album, tra cui And I Love You So, Italian Signorina, My Lullaby e From Venice with Love.

Inoltre, ha co-condotto per ABC7 la Columbus Day Parade di New York negli anni 2022, 2023 e 2024.